AIUTI CARITAS PER HAITI

Anche la CARITAS alessandrina è mobilitata per dare un aiuto alle popolazioni colpite dal violento terremoto che ha devastato Haiti, ed in particolare la sua capitale Port Au Prince, provocando migliaia di vittime e danni enormi.
Per sostenere gli interventi in corso si possono inviare offerte a:
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CARITAS DIOCESANA DI ALESSANDRIA
Banco di Desio e della Brianza
Filiale di Alessandria - Piazza Libertà
Cod.IBAN: IT82 M034 4010 4000 0000 0121 700
specificando la causale "Emergenza terremoto Haiti"
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oppure SEGRETERIA CARITAS
Via Orfanelle 25 - Alessandria
tel. 0131-253119
dal lunedi al sabato dalle 08.30 alle 12.30


MOSTRA "PROVE DI STERMINIO" AD ALESSANDRIA

La Comunità di Sant’Egidio, in collaborazione con la Cooperativa Omnibus (Genova), ha realizzato nell’anno 2008 la Mostra “Prove di Sterminio, l’eliminazione dei disabili nella Germania nazista”, frutto della ricerca di alcuni ospiti del Presidio di Riabilitazione Funzionale per disabili di Genova Prà e di alcuni membri della stessa Comunità di Sant’Egidio.
La mostra è particolarmente rivolta agli studenti coinvolti e sensibilizzati per le celebrazioni della “Giornata della Memoria” 2010, ma risulta di particolare interesse quale proposta di riflessione e approfondimento all’intera cittadinanza.

Ecco il calendario dell’evento che si colloca all’interno del programma del Comune di Alessandria in occasione della “Giornata delle memoria”:

29 gennaio ore 17:
presentazione ed inaugurazione della Mostra " Prove di Sterminio, l’eliminazione dei disabili nella Germania nazista " presso il Tinaio degli Umiliati ad Alessandria

Dal 30 gennaio al 6 febbraio (domenica esclusa)
apertura della mostra al pubblico con gli orari: 9-12 (in particolare per le scuole) / 15-18.

"Filomena Marturano" al Teatro Comunale di Alessandria


Mercoledì 10 e Giovedì 11 Febbraio, ore 20.45 - Teatro Comunale di Alessandria "Filomena Marturano" (di Eduardo De Filippo)
Di: Eduardo De Filippo
Con: Lina Sastri, Luca De Filippo, Nicola di Pinto, Antonella Morea
Regia: Francesco Rosi

Tra le commedie di Eduardo De Filippo, Filumena Marturano è quella più rappresentata nel mondo in tante lingue diverse. In ognuna lo spettatore ha riconosciuto la verità delle ragioni umane dei personaggi che vi sono dipinti, prima tra tutte la protagonista: ex-prostituta, tolta dal postribolo da un napoletano borghese e benestante, Domenico Soriano, tenuta per venticinque anni nella casa di lui come amante, autrice di uno stratagemma per diventare sua moglie.

L’uomo, invece, vuole porre fine al legame perché si è innamorato di una giovane che vuole sposare. "Filumena Maturano è una commedia sociale - ha dichiarato Eduardo - vuole essere la riabilitazione di una categoria di donne, vuole essere un grido di ribellione in questo mondo sconvolto e turbinoso che ci ha lasciato la guerra."

"La sirena" al Teatro Sociale di Valenza


Giovedì 4 febbraio, ore 20.45 - Teatro Sociale Valenza "La Sirena"
Tratto dal racconto: Lighea di Giuseppe Tomasi di Lampedusa
Musiche composte: Germano Mazzocchetti
Drammaturgia, regia e lettura: Luca Zingaretti

Nel tardo autunno del 1938, due uomini si incontrano in una Torino estranea ad entrambi.
Paolo Corbèra, nato a Palermo, lavora come redattore de “La Stampa”. Rosario La Ciura, nato ad Aci Castello, ha settantacinque anni, ed oltre ad essere senatore, è il più illustre ellenista del tempo, autore di una stimata opera di alta erudizione e di viva poesia.
I due sconosciuti si incontrano in un caffé di via Po e, a poco a poco, entrano in una garbata e cordiale confidenza.

"Italiani si nasce.." al Teatro Sociale di Valenza


Mercoledì 27 gennaio, ore 20.45 - Teatro Sociale di Valenza:
"Italiani si nasce e noi lo nacquimo"
L’Italia sta per festeggiare i 150 anni della sua Unità. Quale occasione migliore per raccontare, con l’occhio critico di oggi, il carattere degli italiani nel tempo.
E così, in una piazza italiana, ai piedi dei due monumenti di Garibaldi e di Vittorio Emanuele II, una compagnia teatrale comincia a raccontare una storia d’Italia che si dipana a partire dai lombi supremi, quelli di Adamo, per poi passare ad alcuni protagonisti illustri della storia (Leonardo,Colombo, Galilei, Cavour, Casanova) ma anche alle più umili comparse (due cristiani che stanno per essere sbranati dai leoni del Colosseo!).
Tutti sono accomunati dallo stesso irresistibile denominatore comune: l’italianità, che i due protagonisti non mancheranno di rendere in modo magistrale.

Di e con: Maurizio Micheli e Tullio Solenghi
Collaborazione ai testi: Marco Presta
Consulenza artistica: Michele Mirabella
Regia: Marcello Cotugno


"Rain" al Teatro Comunale di Alessandria


Martedì 26 gennaio, ore 20.45 - Teatro Comunale di Alessandria: "Rain"La famosa compagnia canadese, ben nota per le sue creazioni che restituiscono alla dimensione teatrale lo spirito e l’atmosfera del Nouveau Cirque, presenta una delle sue ultime produzioni.
Lo spettacolo ci immerge in romantici ricordi d’infanzia: i temporali estivi in cui da bimbi si giocava con gli amici, l’atmosfera familiare di un ritorno a casa, la sensazione di festa della pioggia, poetica, malinconica, mistica, musicale, giocosa e acrobatica da togliere il fiato, come un fresco e frizzante acquazzone estivo…

Scritto e diretto da: Daniele Finzi Pasca
Direttore artistico: Jeannot Painchaud
Produttore creativo: Julie Hamelin

Richard Galliano al Teatro Comunale di Alessandria


Teatro Sociale Valenza 5 mar ore 20.45:
Richard Galliano Solo Concert Erede diretto di Astor Piazzolla, Richard Galliano interpreta, compone ed orchestra una musica derivata dal genere “musette”, in cui si mescolano reminiscenze swing, echi di tango, giri di valzer dei bistrot parigini, ballads di Bill Evans, improvvisazioni di Keith Jarrett e la lezione di Parker e Coltrane.

Il tutto con un compiaciuto gusto cromatico che riporta allamigliore tradizione francese, da Couperin a Debussy e Ravel. Galliano, francese della Costa Azzurra, di origini italiane, è il principale artefice del rilancio a tutto campo della fisarmonica quale strumento dalle innumerevoli capacità espressive.

Nelle mani di Galliano questo strumento acquista ora la policromia di un’orchestra, ora il raccolto timbro di un intimismo di natura cameristica.

Il "Piacere dell'onestà" al Teatro Comunale di Alessandria

Lunedì 18 gen ore 20.45, Teatro Comunale Alessandria:
"Il piacere dell'onestà"
Un altro testo pirandelliano scelto da Gullotta, che già con L’uomo, la bestia e la virtù ha ottenuto uno straordinario successo di critica e di pubblico.
Portata per la prima volta in scena il 27 novembre 1917 da Ruggero Ruggeri con la sua compagpagnia nel Teatro Carignano di Torino, Il Piacere dell’onestà, racconta di Angelo Baldovino, uomo fallito e di dubbia moralità, che accetta solo per ‘il piacere dell’onestà’ di sposare Agata, ragazza di buona famiglia che aspetta un bambino da un uomo maritato, il rispettabile marchese Fabio Colli.
“Onestà”, parola di grande effetto per il periodo in cui Pirandello concepì la sua opera, parola di lacerante attualità in questa nostra travagliata epoca.

Il Piacere dell'onestà
Di: Luigi Pirandello
Con: Leo Gullotta,Martino Duane, Paolo Lorimer, Mirella Mazzeranghi, Marta Richeldi
Scene e costumi: Luigi Perego
Musiche: Germano Mazzocchetti
Luci: Valerio Tiberi
Regia: Fabio Grossi

Don Chisciotte al Teatro Sociale di Valenza

Venerdì 15 gennaio, ore 20:45 - Teatro Sociale Valenza
“Don Chisciotte è un enorme trattato sull’imitazione: così come lui imita i cavalieri, io imito i cavalieri della scena”.
Con questa premessa Franco Branciaroli introduce al suo spettacolo tratto dal testo di Miguel de Cervantes. Branciaroli sarà infatti impegnato nel doppio ruolo di Don Chisciotte e Sancho Panza, cui darà, imitandole, le voci di Vittorio Gassman e Carmelo Bene.
Così ritroveremo anche le atmosfere di un teatro che non c’è più e che lo stesso Branciaroli, che con Bene ha recitato ai suoi esordi, ha preso per lacoda: “Erano due avversari irriducibili – continua l’attore-regista – ma al fondo due artisti che si stimavano e forse, come Don Chisciotte e Sancho Panza, rappresentano un solo modo di pensare, il mondo visto da due lati opposti.

Don Chisciotte
Progetto e regia: Franco Branciaroli
Scene: Margherita Palli
Luci: Gigi Saccomandi
Costumi: Caterina Lucchiari
Musiche: Daniele D’Angelo

Folk al Pantagruel


L'appuntamento mensile del circolo Pantagruel di Casale Monferrato con la musica folk prevede, alle 18.30 di domenica 17 Gennaio, il concerto del chitarrista Enrico Negro.

Per la prima volta la chitarra acustica è protagonista di un concerto solista dedicato alla musica popolare del nord Italia.In seguito alla pubblicazione nel 2005 della sua opera prima in qualità di solista, Enrico Negro, raffinato chitarrista con un curriculum fondato su una solida formazione classica e una intensa attività nel campo del folk (come elemento di spicco in progetti musicali quali Compagnons Roulants, Tendachënt, Dòna Bèla) presenta dal vivo il frutto di anni di ricerche e sperimentazioni su un repertorio che non ha mai considerato la chitarra più che un semplice strumento per accompagnare voci, ghironda, violino,organetto e cornamusa.

Nel concerto, Enrico, memore della lezione di grandi maestri come John Renbourn, Soig Siberil e Pierre Bensusan, propone brani appartenenti al repertorio popolare (canzoni a ballo, ballate, danze strumentali) accanto ai quali convivono brani di nuova composizione che risentono degli influssi e degli stili della musica popolare, oltre che del suo background musicale che va dalla musica dell’est Europa al repertorio colto e contemporaneo fino alle sonorità maghrebine e altrove…Un concerto dove la chitarra acustica emerge senz'altro come strumento principe, democratico e non assolutista, lasciando spazio alla voce nell’interpretazione di ballate popolari, per rendersi conto che, forse, anche noi italiani possiamo avere una rispettabile tradizione chitarristica.
Membro fondatore del Vivaldi Guitar Trio e dell’Ensemble Sinigaglia ha svolto un'intensa attività concertistica in tutta Europa. Collabora da anni con svariate band e musicisti della scena “Folk” norditaliana: Tendachënt ,Charta de Mar, Compagnons Roulants, Le Vijà, Dona Bela, Ensemble del Doppio Bordone, Pau i Treva, Li Sounalhè, Trobairitz D’Oc e la Grande Orchestre des Alpes.
Ha partecipato in qualità di chitarrista, polistrumentista e corista a numerose produzioni comunitarie tra cui: • Il Viaggio di Sigerico • Canti dalle Terre del Riso • Pau I Treva
Si esibisce abitualmente in Italia, Spagna, Francia, Portogallo, Germania, Svizzera.
Ha al suo attivo l’ incisione di una ventina dischi e la pubblicazione di partiture pertre chitarre per le case editrici Berben e Pizzicato Verlag.
Nel 2005 ha pubblicato per l’etichetta piemontese Folkclub-Ethnosuoni il suo primo CD solista,ROSSO RUBINO, che ha ricevuto unanimi consensi di critica.